Fonte: Eurosport.it
                                          
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Fonte: Transfermarkt.com

Uno degli sport più antichi e più amati di sempre, che vide la luce nel lontano 26 ottobre 1863, annovera all’attivo molti protagonisti in età “avanzata”, i cosiddetti veterani del calcio moderno. In Europa tra i grandi professionisti vi sono nomi illustri come l’estremo difensore della Juventus Gianluigi Buffon, non più titolare come un tempo ma prezioso pezzo dello scacchiere di Mister Pirlo per la grande esperienza professionale, nella stagione in corso il portierone bianconero ha collezionato in totale ben 5 presenze, incassando 2 reti e rimanendo imbattuto in 3 gare. All’età di 43 anni Gigi non vuole proprio sapere di smettere, l’ex portiere azzurro ha raggiunto un importante traguardo, grazie alla sua caparbietà è diventato il calciatore con più presenze di sempre nel campionato di Serie A con ben 672 presenze, riuscendo ad abbattere il primato di Paolo Maldini che vanta 647 presenze in totale. Rimanendo con lo sguardo in Italia, troviamo stavolta un protagonista con la p maiuscola, grande personaggio del calcio moderno, colui che del calcio ne ha fatto un’arte, sua maestà Zlatan Ibrahimovic, un nome non di certo nuovo, nel panorama calcistico. Il suo ritorno in Italia, nella Milano rossonera è stato accolto con molto scetticismo, lui come al solito però non si è fatto attendere. Nella sua seconda attuale esperienza rossonera ha raccolto 31 presenze e ha messo a segno ben 24 reti, il suo contributo prezioso e fondamentale ha permesso alla squadra di ritornare nelle zone alte della classifica, l’impatto del plurititolato campione svedese è stato importante per la crescita di un gruppo giovanissimo.

Fonte: ntelegram.com

Ha fatto molto rumore la notizia del ritorno di Jan Klaas Huntelaar allo Schalke 04, all’età di 37 anni, l’attaccante olandese è tornato per cercare di dare una scossa ad un ambiente che in questa stagione non se la sta passando bene, al momento la squadra sosta in ultima posizione con soli 9 punti all’attivo. Spostando lo sguardo in Asia, risalta in assoluto il nome del giapponese Kazuyoshi Miura, che il 26 febbraio 2021 ha spento la bellezza di 54 candeline, il nipponico vanta nel suo curriculum un’avventura ligure, sponda rossoblù. Nell’ormai lontana stagione 1991-1992 ha vestito la maglia del Genoa, collezionando 21 presenze e realizzando esclusivamente una rete, nel derby della lanterna.

Fonte: Interris.it

Sempre in Asia, i giapponesi Shunsuke Nakamura e Daisuke Matsui, il primo compagno di squadra di Miura , veste la maglia dello Yokohama F.C. dal 2019, a 42 anni continua a macinare presenze, il secondo, 40 anni a Maggio, ha deciso di   intraprendere una nuova avventura, in vietnam, con la maglia del Saigon.  

Fonte: Kyodo news
Fonte: Zingnews.vn

Antonio Ciancio