Diamante – Glasgow.
Italia – Scozia.
2931 km di distanza.
Solo fisica.
Il fil rouge che unisce un piccolo paese del Sud Italia e la più grande città della Scozia è un medico, un uomo, un tifoso. L’ordine non è importante!
Pierpaolo Pellicori di professione è un cardiologo, stimatissimo a livello mondiale, un ricercatore, e (come chi scrive) un collezionista di magliette di calcio, con un cuore grande.
Tanto grande che, (da solo e da zero), ha messo in piedi una lodevole iniziativa, tanto originale quanto fondamentale per le sorti del progresso medico scientifico.

L’idea è un’asta benefica di magliette, cimeli, oggetti del mondo sportivo per raccogliere fondi destinati alla ricerca, unendo due parole chiave: passione e solidarietà.

Passione, dicevamo, non sono calcistica o sportiva, ma in primis territoriale, quella che lega indissolubilmente Pierpaolo al suo paese d’origine, Diamante. Diamante è il posto più bello del mondo (Si, sono di parte) un gioiello immerso nel blu del Mar Tirreno e nello stesso tempo accarezzato dalle montagne. La perla del tirreno, come soleva chiamarla Matilde Serao, è la città dei murales e del festival del peperoncino.
Per Pierpaolo è il prezioso borgo che chiama casa, le radici da cui è partito e dove può sempre tornare, Covid permettendo!

Anche a Diamante esiste una tradizione calcistica importante, ed anche Diamante ha voluto partecipare all’iniziativa del suo concittadino, ‘Football at the Heart of Research’ – il calcio al cuore della ricerca.

Ex glorie diamantesi, infatti, hanno già donato le proprie maglie, quelle usate dalla squadra locale dagli anni ’80 ad oggi. Maglie che conoscono la polvere dei campi di periferia, che raccontano frammenti di vita, di un paese che non scordi facilmente e che non dimentica facilmente un suo concittadino così speciale come Pierpaolo.

Sia in Italia che in Regno Unito è possibile portare avanti la ricerca scientifica grazie ai fondi elargiti da enti e fondazioni private.
Il COVID-19 ha messo a dura prova queste associazioni, causando una drastica riduzione delle donazioni e, conseguentemente, la perdita di ingenti entrate dovute alla cancellazione di eventi ed iniziative mirate alla raccolta fondi.
Le ripercussioni che questa situazione causerà nei prossimi anni saranno principalmente di natura sanitaria. Il progresso scientifico è a rischio, così come gli studi, la ricerca, la crescita professionale di migliaia di medici e ricercatori.

Questi i motivi, nobilissimi, che hanno spinto Pierpaolo a creare una campagna di sensibilizzazione e a sostenere alcune associazioni che hanno creduto nelle sue ricerche nel corso degli ultimi dieci anni. In particolare, si tratta di: Heart Research UK, British Heart Foundation e Fondazione Umberto Veronesi.

Esistono diversi modi per contribuire a questa nobile causa:

  1. Donare un contributo minimo di 5 pound (circa 6 euro) cliccando sul seguente link:
    https://gofund.me/8b50d921.
  2. Diffondere la notizia, condividendo l’iniziativa sui canali social.
  3. Partecipare ad una delle aste che sono live sul profilo eBay di Pierpaolo. Cosa si mette all’asta? Le splendide e rare maglie di calcio donate da atleti e società sportive, professioniste e non, ma anche altri cimeli sportivi messi a disposizione da società, atleti ed amici collezionisti che condividono questa passione.

Ogni euro ricavato tramite questa iniziativa verrà equamente diviso tra le tre associazioni sopracitate, che potranno continuare a fare ricerca di elevata qualità e migliorare diagnosi e cure di malattie cardiovascolari ed oncologiche.

L’asta su eBay è già cominciata. Collezionisti, amatori, sostenitori, diamantesi e non, tenetevi pronti!
Sosteniamo la ricerca, sosteniamo Pierpaolo!

Conosco Pierpaolo da tanti anni, ho avuto modo di conoscerlo come uomo, come medico, come collezionista e sopratutto come amico…. amico di cui oggi mi vanto immensamente!

Perché in mezzo a ogni difficoltà si trova un’opportunità. Albert Einstein aveva ragione, concediamoci la possibilità di far parte di un tutto, ci sentiremo meglio.

Grazie!