COSENZA (3-4-1-2): Falcone, Tiritiello, Idda, Legittimo, La Vardera, Sciaudone, Kone, Bittante, Bahlouli, Sacko, Sueva. In panchina: Patitucci, Saracco, Corsi, Báez, Litteri, Carretta, Ingrosso, Maresca, Florenzi, Ficara, Moreo. All.: Occhiuzzi.

ALESSANDRIA (3-5-2): Crisanto, Blondett, Cosenza, Macchioni, Mora, Casarini, Di Quinzio, Castellano, Celia, Corazza, Eusepi. In panchina: Baschiazzorre, Chiarello, Scognamillo, Arrighini, Gazzi, Suljic, Poppa, Rubin. All.: Gregucci.

Temperatura gradevole e buona tenuta del manto erboso al San Vito Gigi Marulla. Cosenza in classica maglia rossoblu e pantaloncini bianchi. Completo rosso per gli “orsi grigi” di Alessandria.
Calcio d’inizio dei padroni di casa che spingono subito con il piede sull’acceleratore con Sueva due volte vicino al goal nei primi 15’.
Al 24’ primo cartellino giallo della partita per un fallo a centrocampo dell’ex rossoblu  Blondett.
Al 26’ ammonito anche Tiritiello del Cosenza per fallo su Eusepi.
Sugli sviluppi della punizione seguente, miracolo del portiere rossoblu Falcone e poi Sciaudone che salva proprio su tiro del numero 9, Eusepi.
Intorno alla mezz’ora, Sueva prima e Sacko poi, sprecano due buone occasioni.
Al 35′ Corazza sciupa un’occasione davanti al portiere del Cosenza.
Al 37′ bella azione dell’Alessandria con Casarini che arriva alla conclusione dalla distanza.
Al 40’ colpo di testa di Tiritiello sugli sviluppi di un corner parato dal numero 1 dei grigi.
Si va a riposo sullo 0-0.
La ripresa inizia con due cambi nelle fila rossoblu: Corsi per Bittante e Ingrosso per Legittimo.
Al 53’ ancora Sueva al tiro, alto sulla traversa.
Al 58’ doppio cambio per l’Alessandria: escono con il numero 3 Celia e con il numero 27 Mora ed entrano con il numero 24 Suljic e con il numero 33 Rubin.
Per il Cosenza dentro Baez fuori Sciaudone.
Al 67’ tiro del Cosenza, da fuori aerea di La Vardera.
Al 68’ dentro Carretta fuori Sacko per la squadra di Occhiuzzi.
Al 70’ per l’Alessandria dentro il numero 6 Scognamillo per Blondett e il numero 11 Arrighini, l’altro ex di turno, per Corazza.
Al 76’ proprio Arrighini in contropiede non trova il compagno a rimorchio.
Al 79’ fuori La verdera dentro Maresca per il Cosenza.
Al 82’ ancora Cosenza in avanti con un tiro di Baez.
All’ 83’ per l’Alessandria fuori il capitano
Cosenza dentro Gazzi.
All’84’ occasione per Ingrosso. Salva la difesa piemontese e miracolo di Crisanto su Bahlouli.
All’87 ammonito Gazzi per un brutto fallo su Kone.
All’89′ ammonito Corsi per il Cosenza.
Partita vera al “Marulla”.
Dopo 4 minuti di recupero decretati dall’arbitro Ivano  Pizzuto di Lecce, si va ai tempi supplementari.
Al 100’ cross di Baez e colpo di testa di Sueva con Crisanto che devia in angolo.
Al 102’ Castellano sfiora il vantaggio dopo una bella azione sul capovolgimento di fronte e Carretta che spreca.
Al 111’ ancora Carretta ci prova con un tiro da fuori area che termina fuori.
E al 115’ ancora il numero 10 rossoblu sfiora il palo alla destra del portiere avversario.
Dopo 120’ minuti si va ai calci di rigore.
Casarini sbaglia il primo e l’ex Arrighini il secondo per l’Alessandria entrambi neutralizzati dal portiere del Cosenza Falcone, che neutralizza anche il 4 quarto rigore (dopo quelli segnati dai compagni Carretta, Idda, Kone) e regala la qualificazione al Cosenza.
Al terzo turno della Coppa Italia sarà Cosenza contro la vincente di Reggiana-Monopoli.
Nota di merito per il pipelet dei padroni di casa che neutralizza 3 rigori su 4 e per il giovane Sueva.

Foto di Mario Ferrantino Cosenza